Canali Minisiti ECM

Ancora informazioni disparate e non corrette per la vaccinazione in gravidanza

Ginecologia Redazione DottNet | 07/06/2021 14:13

Per Sigo-Aogoi-Agui-Agite occorre subito una campagna di corretta informazione che rassicuri le donne in età riproduttiva verso la vaccinazione anti-Covid

Le Società di Ginecologia e Ostetricia (Sigo-Aogoi-Agui-Agite) interpretano e condividono il disagio attuale delle donne e portano all’attenzione pubblica e delle Istituzioni il momento di grandissima confusione e di scarsissima informazione che le donne vivono per tutto quello che riguarda l’evento riproduttivo e la vaccinazione anti Covid. Dallo scoppio della pandemia i ginecologi italiani si sono mossi per fare alle donne informazioni e rassicurazioni. Con successivi comunicati, hanno infatti ribadito che:

- la gravidanza non è una controindicazione alla vaccinazione
- il desiderio riproduttivo o la ricerca della gravidanza non sono una controindicazione alla vaccinazione
- l’allattamento non è una controindicazione alla vaccinazione
- la contraccezione ormonale non è una controindicazione alla vaccinazione
- non esistono indagini preliminari o terapie da praticare prima della vaccinazione in nessuna di queste situazioni
- le donne gravide dovrebbero essere invitate a vaccinarsi con maggiore premura rispetto alle donne non gravide della stessa età, perché la gravidanza è una condizione di fragilità.

pubblicità

“Nonostante le nostre posizioni – dichiara il Prof. Antonio Chiàntera (nella foto), Presidente Sigo – riceviamo quotidianamente sollecitazioni di donne confuse, che hanno avuto le informazioni più disparate, spesso non corrispondenti assolutamente al vero”.
Il Prof. Nicola Colacurci, Presidente Agui, si appella quindi al Ministro della Salute Roberto Speranza affichè recepisca le richieste e si faccia parte attiva, con il Ministero della Salute, di una campagna di corretta informazione che rassicuri le donne in età riproduttiva verso la vaccinazione anti-Covid.

Come ha infine ricordato la Dott.ssa Elsa Viora Presidente Aogoi “mantenere le donne in uno stato confusionale su tale argomento rappresenta un grosso deterrente alla natalità e spinge le coppie che vorrebbero avere figli a procrastinare tale evento, rendendo così ancora più drammatica la problematica ‘culle vuote’ che rappresenta il maggiore problema sociale della nostra nazione”.

Commenti

I Correlati

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

"Governo e azienda insabbiano effetti collaterali con cavilli"

Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia

“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”

Ti potrebbero interessare

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni

La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto

Dopo il parto si ha però un recupero, specie se si allatta

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno