Canali Minisiti ECM

Combinazione di anticorpi REGEN-COV e risultati in pazienti ambulatoriali con Covid-19

Farmaci Redazione DottNet | 08/12/2021 15:22

REGEN-COV ha ridotto il rischio di ospedalizzazione o morte per qualsiasi causa correlata a Covid-19

Nella parte di fase 1-2 di uno studio adattativo, REGEN-COV, una combinazione degli anticorpi monoclonali casirivimab e imdevimab, ha ridotto la carica virale e il numero di visite mediche nei pazienti con malattia da coronavirus 2019 (Covid-19). REGEN-COV ha attività in vitro contro le attuali varianti di sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) preoccupanti.

METODI

pubblicità

Nella parte di fase 3 di uno studio adattativo, abbiamo assegnato in modo casuale pazienti ambulatoriali con Covid-19 e fattori di rischio per malattie gravi a ricevere varie dosi di REGEN-COV per via endovenosa o placebo. I pazienti sono stati seguiti fino al giorno 29. È stata utilizzata un'analisi gerarchica prestabilita per valutare i punti finali del ricovero o della morte e il tempo alla risoluzione dei sintomi. È stata valutata anche la sicurezza.

RISULTATI

L'ospedalizzazione o la morte per qualsiasi causa correlata a Covid-19 si è verificata in 18 dei 1355 pazienti nel gruppo REGEN-COV 2400 mg (1,3%) e in 62 dei 1341 pazienti nel gruppo placebo sottoposti contemporaneamente alla randomizzazione (4,6%) (relativo riduzione del rischio [1 meno il rischio relativo], 71,3%; P<0,001); questi risultati si sono verificati in 7 su 736 pazienti nel gruppo REGEN-COV 1200 mg (1,0%) e in 24 su 748 pazienti nel gruppo placebo sottoposti a randomizzazione contemporaneamente (3,2%) (riduzione del rischio relativo, 70,4%; P=0,002 ). Il tempo mediano alla risoluzione dei sintomi è stato di 4 giorni più breve con ciascuna dose di REGEN-COV rispetto al placebo (10 giorni contro 14 giorni; P<0,001 per entrambi i confronti). REGEN-COV è stato efficace in vari sottogruppi, inclusi i pazienti che erano positivi agli anticorpi sierici SARS-CoV-2 al basale. Entrambe le dosi di REGEN-COV hanno ridotto la carica virale più velocemente del placebo; la differenza media dei minimi quadrati nella carica virale dal basale fino al giorno 7 era di -0,71 log10 copie per millilitro (IC 95% [CI], da -0,90 a -0,53) nel gruppo da 1200 mg e -0,86 log 10 copie per millilitro (IC al 95%, da -1,00 a -0,72) nel gruppo da 2400 mg . Gli eventi avversi gravi si sono verificati più frequentemente nel gruppo placebo (4,0%) rispetto al gruppo 1200 mg (1,1%) e al gruppo 2400 mg (1,3%); reazioni correlate all'infusione di grado 2 o superiore si sono verificate in meno dello 0,3% dei pazienti in tutti i gruppi.

CONCLUSIONI

REGEN-COV ha ridotto il rischio di ospedalizzazione o morte per qualsiasi causa correlata a Covid-19, ha risolto i sintomi e ridotto la carica virale di SARS-CoV-2 più rapidamente rispetto al placebo.

fonte: the new england journal of medicine

Commenti

I Correlati

Covid, ancora calo dei casi e dei decessi

Infettivologia | Redazione DottNet | 26/04/2024 15:38

I nuovi positivi sono 528 (-1,9%), 7 i deceduti (-22,2%)

Lancet, guadagnati 10,2 miliardi anni di vita in buona salute

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi

Ti potrebbero interessare

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Immunoterapia più chemioterapia raddoppia il tasso a lungo termine

Agisce anche sul trabecolato

Ultime News

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa