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Natalità, allarme Siru: Nel 2050 avremo cinque milioni di nati in meno

Sanità pubblica Redazione DottNet | 09/06/2022 11:33

Picconeri (Siru Lazio): “Sono essenziali l’applicazione dei LEA e il potenziamento dei servizi regionali di prevenzione e preservazione della salute riproduttiva e della Pma per sostenere chi desidera avere figli”

 "Se non ora, quando?  È tempo di muoversi per un potenziamento dei servizi a supporto della genitorialità" È questo il messaggio che arriva dal Congresso Regionale Siru Lazio in programma per il 9 e 10 giugno 2022 Il valore della fertilità - Il Percorso delle Coppie Infertili: l’aiuto della PMA.  

Gli Stati Generali della natalità, conclusi da poco avvertono, che se non si inverte la rotta nel 2050 ci saranno 5 milioni di italiani in meno, tra i quali 2 milioni di giovani. "È come se in meno di 30 anni scomparissero tutti gli abitanti della città di Roma. Nel Lazio abbiamo visto il calo del 9,5% nel 2019 e una decrescita ulteriore nel 2020 con un -2,8" commenta Maria Giuseppina Picconeri, coordinatrice Lazio della Siru, Società Italiana della Riproduzione Umana.

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Con l’approvazione - che speriamo diventi tra pochi mesi definitiva - dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) anche delle prestazioni di procreazione medicalmente assistita l’Italia compirà un ulteriore passo verso l’eliminazione delle disuguaglianze e delle criticità che hanno caratterizzato da sempre il Servizio sanitario nazionale e regionale su questo ambito così importante per le persone, come ad esempio le lunghe liste di attesa o la carenza di personale specialistico e competente. Ma "ora bisogna lavorare sull’integrazione dei servizi territoriali e della PMA", continua la ginecologa.

Proprio alla riorganizzazione dei percorsi di PMA nel Lazio in relazione ai Lea, alla domanda e ai servizi territoriali disponibili nel Lazio è dedicata la tavola rotonda in programma per il primo giorno di congresso. I nuovi provvedimenti nazionali, infatti, dovranno essere applicati nella nostra Regione. "In un Paese nel quale il 15% delle coppie è infertile e la natalità è in progressivo calo, la procreazione medicalmente assistita rappresenta un vero e proprio ‘booster’, garantendo oltre il 3% di nascite ogni anno", prosegue la dott.ssa Picconeri. "la Siru per questo da anni s’impegna per la promozione e la tutela della dignità umana e dei diritti fondamentali della persona, con obiettivo di porre la persona al centro delle pratiche mediche e migliorare l’approccio terapeutico in relazione all’infertilità". "Il valore della fertilità - Il Percorso delle Coppie Infertili: l’aiuto della PMA" sono due giornate di incontri e riflessioni che si svolgeranno all’ Hotel Quirinale (Roma), con l’obiettivo di contribuire alla nuova e necessaria configurazione regionale sul piano clinico e scientifico, come su quello sociale e culturale della PMA nei servizi pubblici.

A confrontarsi su questioni importanti come consenso informato, genetica, ma anche ambiente e prevenzione, come da tradizione della Siru che da sempre valorizza l’integrazione fra discipline e professioni.  Un’importante occasione per aprire la strada al potenziamento dei servizi pubblici e guardare al futuro del nostro Paese attraverso le novità nell’ambito della ginecologia, dell’ostetricia e dell’andrologia, le opportunità dell’intelligenza artificiale, gli strumenti di monitoraggio della qualità e della sicurezza delle strutture.

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