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Certificato medico sportivo: i medici di famiglia devono farsi pagare il documento

Medicina Generale Redazione DottNet | 16/09/2022 16:01

I sindacati medici hanno stabilito tariffe minime, alle quale bisogna attenersi, altrimenti sarebbe concorrenza sleale nei confronti dei colleghi

 L'inchiesta svolta da Altroconsumo sui certificati medici sportivi ha particolarmente coinvolto i medici di famiglia, una delle categorie preposte al rilasci del documento. In alcuni casi i nostri lettori ci hanno segnalato diverse inesattezze in cui sono incorsi i redattori dell'Associazione consumatori, in particolare per quanto riguarda costi e visite. Marco Di Clemente, medico di famiglia, medico dello sport, componente del comitato regionale Abruzzese della Federazione Medico Sportiva spiega che "Non è vero che i certificati non agonistici si possano fare anche nelle palestre. O meglio soprattutto in alcune zone  vige il malcostume, per una questione puramente economica, di fare le visite nelle palestre, Ma è assolutamente vietato, perchè visite mediche ed ECG non possono assolutamente essere effettuati in luoghi che non siano studi non medici, e soprattutto all'interno di una attività commerciale quale una palestra, pena il reato di comparaggio".

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Per cui, sostiene il medico abruzzese, dare per scontato che si possano fare è come indurre a commettere un reato. "Al limite la visita potrebbe essere consentita solo se la palestra avesse a dispisizione una stanza riservata, cambiandone la destinazione d'uso, e facendo a sue spese tutte le modifiche strutturali di legge, ovvero creando uno studio medico autorizzato". Ma non è tutto: "Non è assolutamente vero che i medici di base nel loro studio possano scegliere di non fare pagare - sottolineano Marco Di Clemente e il collega Nicola Caniglia -. I sindacati medici hanno stabilito tariffe minime, alle quale bisogna attenersi, altrimenti sarebbe una grave scorrettezza del medico nei confronti dei colleghi per concorrenza sleale. Se proprio in via eccezionale un medico volesse rinunciare alla parcella, dovrebbe comunque fare una fattura indicando la visita gratuita"

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