
La vicenda è cominciata nel 2016 con l'acquisizione della farmacia Caiazzo da parte del farmacista calabrese
Giammassimo Giampaolo, titolare dal 2016 della Farmacia Caiazzo di piazza Caiazzo a Milano, è stato assolto da ogni accusa, come peraltro già riportato a suo tempo da Dottnet. Come si ricorderà, la farmacia milanese - scrive l'avvocato Picerno - nel 2016 era finita nel mirino del Tribunale di Milano con un'ordinanza cautelare che aveva ipotizzato il reato di reimpiego di denaro di provenienza mafiosa. In particolare, secondo i giudici milanesi, il boss Giuseppe Strangio avrebbe investito, per acquisire la struttura, soldi in realtà della 'ndrangheta calabrese. Un'ipotesi smentita da quanto emerso successivamente, con la posizione di Giampaolo assolto in tutti i procedimenti.
"La prossimità è il grande valore aggiunto dei farmacisti: una rete di professionisti capillare, accessibile e sempre a disposizione dei cittadini per offrire informazioni chiare”
Tra i pilastri del provvedimento: l’integrazione delle farmacie territoriali nel sistema sanitario, la digitalizzazione dei processi prescrittivi e distributivi e una profonda revisione del meccanismo di payback
"Sforamento della spesa quest'anno ammonta a circa 4 miliardi, compartecipazione industria 2 miliardi"
Potenziamento delle farmacie territoriali, digitalizzazione e revisione del payback tra i punti principali
In tema di truffa contrattuale, il silenzio può essere sussunto nella nozione di raggiro quando non si risolve in un semplice silenzio-inerzia, ma si sostanzia, in rapporto alle concrete circostanze del caso, in un "silenzio espressivo"
Impiegati a San Marino. Anelli: "sentenza dopo quella della Consulta"
Il Presidente Baldini: “Rigettato tentativo di spostare giudizio su Corte dei Conti”
La medicina difensiva nel nostro Paese è al secondo posto tra le concause per la fuga all’estero, senza dimenticare gli enormi oneri economici che comporta
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