Canali Minisiti ECM

Fidia ottiene la certificazione per la parità di genere

Aziende Redazione DottNet | 03/04/2024 15:16

Un importante riconoscimento che evidenzia il valore del percorso intrapreso dall’Azienda a sostegno dell’inclusione, dell’equity e della diversità

Fidia Farmaceutici, multinazionale farmaceutica italiana leader nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico e suoi derivati, è la prima multinazionale farmaceutica italiana di medie dimensioni ad ottenere la Certificazione Nazionale per la Parità di Genere. Un traguardo che conferma l’impegno dell’azienda veneta nella promozione di un ambiente di lavoro in grado di valorizzare parimenti le competenze di tutti i suoi collaboratori.

La Certificazione – rilasciata dall’ente Accredia secondo la norma UNI-PDR 125:2022 – attesta, infatti, che Fidia ha adottato politiche e pratiche aziendali finalizzate a garantire la parità di trattamento e di opportunità tra uomini e donne a partire dalla selezione del personale, passando per la formazione, fino alla retribuzione e allo sviluppo professionale, in linea quindi con la direzione del PNRR, che definisce la parità di genere come una delle priorità principali in tema di inclusione sociale.

pubblicità

In Fidia, pari opportunità e inclusione sono una realtà concreta testimoniata dai numeri: dei suoi oltre 1.600 collaboratori a livello globale il 49,5% sono donne con un’età media di 42 anni, una percentuale superiore al 37% se si considerano i vertici delle sedi europee. La composizione della popolazione aziendale è solo uno degli elementi che riflettono un più ampio impegno nell’implementazione di politiche HR e welfare volte a garantire, tra le altre, anche il gender balance. Tra questi, l’avvio di una procedura per l’equità remunerativa, una serie di politiche a supporto del lavoro da remoto, del part-time e della genitorialità. 

In sinergia con le innovazioni nelle policy aziendali lavorano anche i percorsi di formazione continua rivolti a tutti i dipendenti, che vanno oltre il perimetro della gender equality e sfociano nella più ampia area dell’equità sociale e valorizzazione delle differenze. Un esempio concreto è la Diversity Equity & Inclusion week, svoltasi a inizio marzo, che ha previsto un ciclo di incontri dedicati alla diversità in tutte le sue forme e che mira ad abbattere ogni stereotipo.

"Crediamo che ogni persona abbia un ruolo fondamentale nella costruzione di un ambiente di lavoro inclusivo in cui ogni diversità sia valorizzata, considerata un arricchimento e un acceleratore di crescita. Siamo orgogliosi, quindi, di aver ottenuto questa certificazione, che riconosce il lavoro realizzato finora; siamo anche consci, però, che non si tratta di un punto d’arrivo, bensì di una tappa di un percorso che ci vedrà continuare a investire sulle persone" – ha dichiarato Carlo Pizzocaro, Presidente e CEO di Fidia Farmaceutici.

"Stiamo ridisegnando la nostra cultura aziendale non solo mettendo le nostre persone al centro, bensì coinvolgendole in prima persona al fine di creare un ambiente di lavoro in cui i valori e i comportamenti siano condivisi da tutti e non imposti dall’alto. Le policy che stiamo implementando sono, quindi, una conseguenza concreta di questo progetto ma rappresentano solo una tessera di un cambio di approccio molto più ampio" – conclude Gianluca Magnani, Global People&Culture Officer di Fidia Farmaceutici.

 

Commenti

I Correlati

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

L’obiettivo comune della collaborazione è contribuire al progresso scientifico e migliorare il percorso di cura dei pazienti attraverso una cooperazione in termini di ricerca, sviluppo e innovazione

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

L'obiettivo è garantire sopravvivenza e migliore qualità di vita

Ti potrebbero interessare

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

L’obiettivo comune della collaborazione è contribuire al progresso scientifico e migliorare il percorso di cura dei pazienti attraverso una cooperazione in termini di ricerca, sviluppo e innovazione

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

Il farmaco è indicato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare e altre condizioni respiratorie

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing