Canali Minisiti ECM

Il 70% dei melanomi nasce da nei nuovi, cruciale l'osservazione

Oncologia Redazione DottNet | 08/09/2025 19:08

Ascierto (Fondazione melanoma), "controllare amici e familiari"

La stragrande maggioranza (circa il 70%) dei melanomi, i tumori della pelle più aggressivi, non nasce da nei preesistenti, ma da lesioni e macchie nuove.  Per questo, nel periodo estivo, quando il corpo è più scoperto, è importante fare attenzione ai cambiamenti della pelle, la propria e quella di amici e familiari, anche se i nostri occhi non sostituiscono quelli esperti di un dermatologo. A invitare al 'gioco di squadra' è Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell'unità di oncologia melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell'Istituto Pascale di Napoli, in occasione della settima edizione di 'We in Action'.

 L'evento multidisciplinare dedicato alla prevenzione e alle nuove frontiere nella lotta contro i tumori cutanei che si apre oggi a Napoli, anche quest'anno ha come testimonial d'eccezione il campione Giuseppe Bergomi e lo chef stellato Gennarino Esposito.

'We in Action' è stato oraganizzato con il contributo non condizionante di Pierre Fabre Innovative Oncology e Regeneron. "La prevenzione funziona meglio se la si considera un 'gioco di squadra' - afferma Ascierto -. Le periodiche 'ispezioni' cutanee con l'aiuto di un amico o un familiare consentono di controllare anche zone difficili da raggiungere da soli, come ad esempio il dorso e il cuoio capelluto. In quest'ultimo caso possono essere d'aiuto anche i barbieri e i parrucchieri".

pubblicità

 Sono proprio i nei nuovi, infatti, i più pericolosi rispetto a quelli preesistenti. Uno studio pubblicato sul Journal of American Academy of Dermatology ha dimostrato che il 70% dei casi di melanoma insorge come una nuova lesione sulla pelle sana e non da nei già presenti. "I ricercatori hanno preso in esame i risultati di 38 studi clinici e oltre 20mila casi di melanoma - spiega Ascierto -. Ne è risultato che meno di un terzo dei melanomi insorge da nei preesistenti, mentre la grande maggioranza di essi si manifesta come nuova lesione pigmentata su pelle sana. La ricerca ha inoltre mostrato come i melanomi originati dai nei preesistenti siano mediamente più sottili e pertanto meno aggressivi".

Commenti

I Correlati

Nuovo studio delle università di Bari e Firenze

Per la Giornata nazionale sensibilizzazione cancro seno metastatico mostrati a Roma i risultati di due focus group coordinati da Fondazione IncontraDonna: "Definire Pdta specifico"

La scoperta è contenuta in uno studio pubblicato su Scientific Reports e coordinato da due ricercatrici dell'Università di Bari Aldo Moro, Nicoletta Resta e Carmen Abate

Alla Dottoressa Margherita Ambrosini il Premio “Cecilia Cioffrese 2024” per la scoperta di un nuovo sottogruppo molecolare del colon-retto

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti