Canali Minisiti ECM

Case report: nefroptosi in una giovane donna con lassità articolare

Urologia Adelaide Terracciano | 20/01/2010 10:07

Una donna di venticinque anni è stata esaminata ripetutamente durante i dieci mesi successivi alla sua prima gravidanza, in seguito a ricorrenti episodi di dolori a livello dell'addome inferiore destro, ematuria e una sensazione di peso a livello addominale. Nonostante le indagini da parte di diversi medici nel corso di un periodo di sette mesi non è stato possibile formulare una chiara diagnosi, ciò nonostante era stato suggerito un disturbo psicosomatico o un possibile periodico blocco dell’intestino, successivamente la paziente ha chiesto una consultazione con un nefrologo.

La sua storia ha indicato a quest’ultimo la sindrome di lassità articolare e un prolasso della valvola mitrale. Di conseguenza la paziente è stata sottoposta a una continua valutazione per una possibile condizione reumatica. In seguito alla pielografia per via endovenosa è stata diagnosticata una nefroptosi del rene destro. Alla paziente sono stati quindi prescritti degli esercizi per rafforzare la muscolatura addominale e le è stato consigliato di indossare un corsetto elastico addominale durante il giorno. La paziente sta valutando attualmente la possibilità di un intervento chirurgico.
Per approfondimenti clicchi qui
 

pubblicità

Commenti

I Correlati

Perdonà: "E' con grande orgoglio che condivido i risultati dei primi 8 pazienti operati con il robot da Vinci Single Port"

A Napoli Onconnect: dalle fake news alla corretta informazione al paziente, appuntamento scientifico con clinici e comunicatori

Negli ultimi anni il trattamento delle neoplasie urologiche ha avuto una grande evoluzione in positivo, grazie all’uso di cure già esistenti per stadi di malattia sempre più precoci

Porpiglia: “Una tecnologia che permette di conservare l’organo in oltre il 75% dei casi di tumore al rene e di recuperare la funzione sessuale in oltre il 50% dei pazienti con tumore della prostata già un mese dopo l’intervento”

Ti potrebbero interessare

Perdonà: "E' con grande orgoglio che condivido i risultati dei primi 8 pazienti operati con il robot da Vinci Single Port"

A Napoli Onconnect: dalle fake news alla corretta informazione al paziente, appuntamento scientifico con clinici e comunicatori

Negli ultimi anni il trattamento delle neoplasie urologiche ha avuto una grande evoluzione in positivo, grazie all’uso di cure già esistenti per stadi di malattia sempre più precoci

Porpiglia: “Una tecnologia che permette di conservare l’organo in oltre il 75% dei casi di tumore al rene e di recuperare la funzione sessuale in oltre il 50% dei pazienti con tumore della prostata già un mese dopo l’intervento”

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto