Canali Minisiti ECM

Iss: italiani sempre più obesi e inattivi, specie al Sud

Sanità pubblica Redazione DottNet | 04/05/2018 12:12

In alcune regioni è sovrappeso oltre il 50% della popolazione

Quattro italiani su dieci sono sovrappeso o obesi, e in alcune regioni, soprattutto del Sud, la quota raggiunge il 50%. Lo affermano i dati del sistema di sorveglianza Passi dell'Istituto Superiore di Sanità, che per la prima volta in dieci anni registra un aumento dell'obesità a livello nazionale. "L'eccesso ponderale è caratteristica associata a determinanti sociali - scrivono gli autori - ed è più frequente fra le persone con difficoltà economiche o con un basso livello di istruzione". Sovrapponibili ai dati sul sovrappeso sono quelli sull'inattività.

pubblicità

Un terzo degli italiani risulta sedentario, con alcune regioni molto sopra questa percentuale, che in Basilicata è del 66%, in Campania il 49,7%, in Calabria il 46,1%. Le conseguenze degli stili di vita sbagliati si riflettono sui fattori di rischio cardiovascolari. Dal colesterolo alto all'ipertensione, quasi 4 persone su 10 in Italia hanno almeno tre fattori di rischio. "Su 10 intervisti 2 riferiscono una diagnosi di ipertensione, 2 di ipercolesterolemia, 3 sono sedentari, 3 sono fumatori, 4 risultano in eccesso ponderale (IMC&ge25), quasi nessuno consuma 5 porzioni di frutta e verdura al giorno (five a day), come invece raccomandato - si legge nell'estratto pubblicato sulla newsletter dell'Istituto -. Inoltre, quasi il 5% degli intervistati riferisce una diagnosi di diabete".

Commenti

I Correlati

Variante forse legata al funzionamento dell'ipotalamo

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi

Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità

Ti potrebbero interessare

Il nuovo dispositivo, primo in Italia, inaugurato alla presenza del Governatore De Luca. Il dg Bianchi: Cominceremo con l'urologia, poi via via estenderemo alle altre branche della chirurgia

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"

Previsto nell’Istituto dei tumori di Napoli il reclutamento di 30 nuovi ricercatori under 40. Più della metà degli studi approvati presentati da donne

Ultime News

Variante forse legata al funzionamento dell'ipotalamo

Lo conferma un nuovo studio presentato al congresso degli esperti della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siaip)

"Sì a chatbot purchè usati dal professionista in maniera autonoma"

SIMM, Società Italiana di Leadership e Management in Medicina: “Grande soddisfazione per aver contribuito a questo importante risultato”