Canali Minisiti ECM

Bere caffè non è dannoso per la salute delle arterie

Cardiologia Redazione DottNet | 04/06/2019 14:48

Smontate le precedenti ricerche: non è associato al loro indurimento

Contrariamente a quanto pensato finora, bere caffè non sarebbe così dannoso per la salute delle arterie. Uno studio della Queen Mary University di Londra, presentato al congresso della Società cardiovascolare britannica, ha dimostrato infatti che il consumo di questa bevanda non è associato ad un irrigimento delle arterie, anche in chi ne beve 25 tazze al giorno. Se questi vasi sanguigni, che trasportano il sangue ricco di ossigeno dal cuore al resto del corpo, si induriscono, può aumentare il carico di lavoro per il cuore e la possibilità di avere un infarto o ictus. In questa ricerca, condotta su 8mila persone, si smonta quanto sostenuto da precedenti studi.

I ricercatori hanno diviso i volontari in tre gruppi: chi beve meno di una tazza al giorno, chi tra 1 e 3, e chi più di 3. Sono stati esclusi coloro che ne consumavano oltre 25, ma non è stato riscontrato un maggior indurimento delle arterie in chi ne beveva fino a 25, rispetto a chi ne consumava meno di una al giorno. Sono stati anche presi in considerazione fattori come l'età, il sesso, l'etnia, il fumo, il peso, l'altezza, il consumo di alcol, la dieta e la pressione sanguigna. I vari esami condotti sui partecipanti hanno mostrato che i consumatori moderati e pesanti di caffè sono maschi, fumatori e bevono alcol regolarmente, e la quantità media tra il gruppo di consumatori forti è di 5 tazze al giorno. "La nostra ricerca indica che il caffè non è dannoso per le arterie - commenta Kenneth Fung, coordinatore dello studio - come suggerito da precedenti studi"

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi

Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

Ti potrebbero interessare

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi

Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno