Tre anni fa è entrato sul mercato italiano 'nintedanib', trattamento che può rallentarne significativamente la progressione della patologia
Sono circa 19mila in Italia le persone affette da fibrosi polmonare idiopatica, una malattia cronica respiratoria che provoca la formazione di tessuto cicatriziale a livello polmonare, con conseguente perdita progressiva della funzionalità respiratoria. Dell'importanza della diagnosi precoce per il trattamento di questa patologia si è parlato in occasione di due simposi sostenuti da Boehringer Ingelheim nell'ambito del 20/o Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (Aipo). La patologia, non reversibile, se non diagnosticata in modo tempestivo porta alla morte entro 2-5 anni dall'insorgenza. Nell'ultimo decennio l'avvento di nuove terapie ha permesso di rallentare la progressione della malattia e migliorarne la prognosi. Tre anni fa è entrato sul mercato italiano 'nintedanib', trattamento che può rallentarne significativamente la progressione della patologia, consentendo ai pazienti di avere un'aspettativa di vita più lunga e qualitativamente migliore.
In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
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"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"
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Studio sui topi, migliore risposta immunitaria
Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
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