Canali Minisiti ECM

La vitamina D potrebbe aiutare le donne con problemi di sterilità

Ginecologia Redazione DottNet | 26/11/2019 23:27

Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Fertility and Sterility condotto presso l'Università di Copenaghen

Integratori di vitamina D potrebbero aiutare le donne con problemi di fertilità.  Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Fertility and Sterility condotto presso l'Università di Copenaghen.  Lo studio ha coinvolto in tutto 16.212 donne che avevano ricevuto una diagnosi di sterilità tra 1980 e 1991 ed è stato reso possibile dal fatto che in Danimarca è stato condotto per 5 anni un programma obbligatorio di fortificazione di alcuni alimenti (come la margarina) con vitamina D (poiché la vitamina D si produce nell'organismo con l'esposizione al sole, i paesi nordici hanno attuato programmi simili per tamponare eventuali carenze dovute, appunto, al fatto che per motivi geografici la popolazione è poco esposta al sole).

Gli esperti sono andati a vedere l'anno in cui a ciascuna donna è stata diagnosticata la sterilità e hanno diviso il campione in gruppi, a seconda che la sterilità fosse stata diagnosticata nei cinque anni del programma di fortificazione o a programma ormai finito. Ebbene è emerso che le donne dichiarate sterili negli anni della fortificazione obbligatoria dei cibi con vitamina D avevano chance di dare alla luce un bimbo nell'anno successivo alla diagnosi dell'84% maggiori rispetto a donne dichiarate sterili nel periodo fuori dal quinquennio del programma di fortificazione.  "Per quanto siano necessarie ulteriori ricerche per capire il ruolo della vitamina D nella funzione riproduttiva - ha dichiarato in un commento il presidente eletto della Società Americana di Medicina Riproduttiva Hugh Taylor - dovremmo avvertire le donne che stanno cercando una gravidanza che l'integrazione con vitamina D potrebbe essere loro utile".

pubblicità

fonte: Fertility and Sterility

Commenti

I Correlati

La nausea e il vomito colpiscono in totale il 66% delle donne durante la gravidanza in Italia, un dato che evidenzia la rilevanza numerica di questo disturbo; solo il 25% delle donne con nausea e vomito ha ricevuto un trattamento per contrastare i si

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

Ti potrebbero interessare

La nausea e il vomito colpiscono in totale il 66% delle donne durante la gravidanza in Italia, un dato che evidenzia la rilevanza numerica di questo disturbo; solo il 25% delle donne con nausea e vomito ha ricevuto un trattamento per contrastare i si

Greco (S.I.d.R.): “Estendere PMA anche a donne single se separate o con partner deceduto”. Gallo (Ass. Coscioni): "Il contenuto rispecchia il documento su cui ha già lavorato il precedente Governo"

L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

Ultime News

"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"

Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology

Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika

"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"