Canali Minisiti ECM

L'Ema sospende Picato: possibile rischio di cancro alla pelle

Farmaci Redazione DottNet | 20/01/2020 14:18

E' un gel utilizzato per cheratosi attinica: invito da Aifa a usare alternative

L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) raccomanda ai pazienti di smettere di usare il medicinale Picato (ingenol mebutato), un gel per il trattamento della cheratosi attinica, per via di "un possibile legame tra l'uso di Picato e lo sviluppo di cancro della pelle". E' quanto si legge su una nota dell'ente regolatorio, pubblicata sul portale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Il comitato di sicurezza dell'Ema (Prac) sta esaminando i dati sul cancro della pelle nei pazienti che hanno utilizzato Picato. I risultati finali di uno studio triennale su 484 pazienti che lo confronta con l'imiquimod (altro farmaco per la cheratosi attinica), hanno mostrato una maggiore incidenza di tumori cutanei con ingenolo mebutato rispetto al comparator (il 3,3% dei pazienti ha sviluppato il cancro nel gruppo Picato contro lo 0,4% nel gruppo di confronto).

pubblicità

Mentre continua la revisione della sicurezza del medicinale, il Prac ha pertanto raccomandato di sospendere l'autorizzazione all'immissione in commercio del Picato a titolo precauzionale ed ha fatto presente che sono disponibili trattamenti alternativi. Ai pazienti è indicato, per ora, di non utilizzare più Picato e "prestare attenzione ad eventuali cambiamenti o crescite cutanee insolite e chiedere prontamente il parere di un medico qualora si verifichino".

Commenti

I Correlati

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco

"Nuovo Jak inibitore riduce sintomi splenomegalia e migliora anemia". Rosati (Gsk): "Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani"

Ti potrebbero interessare

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno