Oltre all'alimentazione il rischio sovrappeso dipende dal metabolismo
Il nostro profilo metabolico 'brucia grassi' o 'brucia carboidrati' determina il mantenimento del nostro peso corporeo. Questa la scoperta di un nuovo studio, condotto dall'Università di Pisa e dal National Institutes of Health statunitense, pubblicato sulla rivista scientifica Diabetes. Secondo il team di scienziati, al di là di quello che mangiamo, è il nostro specifico profilo metabolico, appunto 'brucia grassi' o 'brucia carboidrati', a determinare il mantenimento del nostro peso corporeo. In altre parole le persone con un metabolismo che tende a bruciare meno grassi sono più a rischio di sovrappeso e obesità dato che nel tempo tendono maggiormente ad ingrassare.
"Esistono differenti profili metabolici tra gli individui di una popolazione - spiega Paolo Piaggi, bioingegnere dell'Ateneo pisano e autore senior dello studio - ci sono soggetti più propensi a ossidare cioè a 'bruciare' i grassi e altri più inclini a 'bruciare' i carboidrati della dieta. Questi ultimi, come abbiamo scoperto, tendono a guadagnare più peso nel tempo dato che non consumano tutti i grassi ingeriti con la dieta (anche se seguono una dieta normocalorica) ma li immagazzinano nel corpo come tessuto adiposo, il quale nel tempo si espande e provoca un aumento di peso corporeo". La ricerca, condotta nella clinica del National institute of diabetes and digestive and kidney diseases a Phoenix ha riguardato 79 individui sani di varie etnie. A ciascuno è stata misurata la risposta metabolica rispetto a diverse diete ipercaloriche ricche in carboidrati o in grassi somministrate nell'arco di 24 ore.
Per l'Università di Pisa ha partecipato allo studio Paolo Piaggi, 'cervello di ritorno' grazie al programma Rita Levi Montalcini. "Il nostro profilo metabolico - conclude Piaggi - dipende da genetica, fattori ormonali, dieta e stili di vita. Sapere se rientriamo più nella tipologia 'brucia grassi' o 'brucia carboidrati' può aiutarci a identificare i soggetti maggiormente a rischio di guadagnare peso e mettere a punto nuovi terapie personalizzate per combattere sovrappeso e obesità".
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