Canali Minisiti ECM

La parodontite potrebbe aggravare la sindrome del colon irritabile

Gastroenterologia Redazione DottNet | 18/06/2020 14:03

La migrazione di batteri patogeni dalla bocca al colon contribuisca a esacerbare lo stato infiammatorio intestinale

 La parodontite potrebbe esacerbare le sindromi dell'intestino irritabile, malattie come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.  Lo suggerisce uno studio su animali pubblicato sulla rivista Cell e coodinato da Nobuhiko Kamada dell'Università del Michigan. La parodontite è una malattia gengivale caratterizzata da stato infiammatorio e da un biofilm batterico patologico; se non curata può portare a perdita di denti. Ormai negli ultimi anni è stato un susseguirsi di studi che dimostrano come chi soffre di parodontite sia più a rischio di sviluppare malattie sistemiche importanti quali il diabete, le malattie cardiovascolari ed addirittura l'Alzheimer.

Gli esperti americani sono andati a studiare il microbiota (il pool di batteri che colonizzano l'intestino) intestinale di topolini come modello di studio per la sindrome da intestino irritabile, ed hanno individuato alterazioni nella composizione del microbiota con presenza di specie microbiche patogene, proprie del cavo orale. Gli esperti hanno visto che la presenza di specie batteriche legate alla parodontite inasprisce i sintomi intestinali della sindrome da colon irritabile. Gli scienziati pensano che la parodontite e, in particolare, la migrazione di batteri patogeni dalla bocca al colon contribuisca a esacerbare lo stato infiammatorio intestinale. Allo stesso tempo le cellule immunitarie pro-infiammatorie attivate nella bocca affetta da parodontite possono migrare nell'intestino e esacerbare reazioni immune patogene.

pubblicità

Secondo gli esperti questo studio pone le basi per inserire nel percorso di cura di pazienti con colon irritabile anche la cura del cavo orale, in modo da prevenire l'esacerbarsi dei sintomi intestinali.  "Si tratta di un lavoro molto interessante perché conferma una volta di più l'esistenza di 'correlazioni pericolose' tra parodontite e malattie sistemiche - sottolinea all'ANSA Nicola Marco Sforza, Presidente Eletto della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP). In questo caso viene dimostrata una duplice azione eziopatogenetica per la correlazione specifica tra parodontite e infiammazione intestinale - continua l'esperto; ciò avviene attraverso l'azione diretta dei batteri conseguente alla migrazione nel tratto intestinale, per ingestione, di alcuni microbi del biofilm batterico del cavo orale presenti comunemente nel paziente con parodontite; inoltre si manifesta attraverso un meccanismo indiretto dato dalla stimolazione di cellule deputate alla risposta infiammatoria nel tratto intestinale in grado di esacerbare lo sviluppo di sintomi connessi alle coliti". "Naturalmente questi risultati dovranno essere confermati anche sull'uomo oltre che su modello animale, e pertanto dobbiamo essere prudenti prima di trarre conclusioni definitive.  Tuttavia lo studio pone le basi per approfondire la correlazione tra parodontite e malattie infiammatorie intestinali con possibili ricadute nella prevenzione e terapia delle stesse", conclude Sforza.

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Pizzoccaro: “È importante identificare questa patologia all’interno della complessità dell’organismo del paziente e delle sue interrelazioni con l’ambiente e con il network sociale”

Straumann Group e il ricercatore Dr. Storelli lanciano un breve vademecum sui cinque effetti che il fumo può avere sulla salute, punti di attenzione e consigli

Presentati da Johnson & Johnson in occasione della Digestive Disease Week di Washington i risultati dei tre studi registrativi sul trattamento di colite ulcerosa e malattia di Crohn

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

Ti potrebbero interessare

Pizzoccaro: “È importante identificare questa patologia all’interno della complessità dell’organismo del paziente e delle sue interrelazioni con l’ambiente e con il network sociale”

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing