Attenzione al rientro del virus da fuori e che si pensi al pericolo finito
I focolai scoppieranno e saranno anche più frequenti in ottobre e novembre. Lo ha detto a Sky TG24 Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all'Università di Padova."La cosa più importante è dare messaggi chiari agli italiani senza dire bugie. Bisogna dire che il rischio c'è, e che i comportamenti di distanziamento sociale e l'uso delle mascherine non devono essere abbandonati". "La cosa che mi preoccupa di più in questo momento è la possibilità che rientrino in Italia, senza poterle intercettare, delle persone infette che possano riaccendere i focolai.
Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'
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Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo
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"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"
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