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Spallanzani, a ottobre i primi risultati del vaccino contro il Covid

Infettivologia Redazione DottNet | 17/09/2020 17:07

Vaia, se tutto andrà bene sarà commercializzabile in primavera

I primi risultati dei test sul vaccino italiano per il Sars-Cov-2, quello coordinato dall'istituto Spallanzani di Roma, arriveranno a ottobre, e se saranno positivi, nella prossima primavera si potrebbe arrivare alla commercializzazione. Lo ha affermato Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani, ai microfoni di Radio Cusano Campus.  "Stiamo lavorando intensamente - ha spiegato -. Abbiamo inoculato le dosi ai primi soggetti volontari, attendiamo fine ottobre per cominciare a tirare le prime somme. Se i risultati, come ci auguriamo, saranno confortanti rispetto all'immunogenicità, allora cominceremo con fase due e fase tre, a valle delle quali ci sarà tutto il percorso che potrà portarci al vaccino. Se tutto andrà bene, dopo aver completato le tre fasi, sarà commercializzabile in primavera (2021, ndr)".

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"Non bisogna correre perché deve essere sicuro ed efficace - ha aggiunto Vaia -, non bisogna cedere alle pressioni economiche, politiche e internazionali. La sperimentazione deve dare un prodotto che sia sicuro ed efficace. Le scorciatoie non sono utili normalmente, ci vogliono anni per un vaccino. Anche noi allo Spallanzani stiamo cercando di essere rapidi, ma poniamo grande attenzione alla sicurezza e efficacia, bisogna essere molto prudenti".   A scuola, ha aggiunto Vaia, è possibile in alcuni casi evitare le mascherine. "A scuola, delle tre regole, il distanziamento è quella più rilevante. Se siamo a distanza, noi possiamo anche evitare la mascherina. Allora bisogna aumentare il numero delle classi, aumentare gli spazi della socialità.  Andrebbe fatto un grande accordo in Italia, una grande sinergia tra il pubblico e le scuole paritarie, che è un grande patrimonio che potrebbe essere messo a disposizione del Paese in questa fase di grande emergenza. La seconda ondata non è affatto ineluttabile, se ci comporteremo con responsabilità e con spirito di solidarietà nazionale".

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