Canali Minisiti ECM

Nuovo farmaco a rilascio prolungato contro il Parkinson

Farmaci Redazione DottNet | 22/09/2020 13:16

Una start-up realizzata dall'ateneo di Singapore sta ora commercializzando una pillola "a rilascio lento" che fornisce il principio attivo per un periodo di 24 ore

Lo stomaco è in grado di fornire medicinali a rilascio prolungato ai pazienti con morbo di Parkinson, grazie alla pillola messa a punto nella Nanyang Technological University di Singapore.  Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa che può essere trattata con l'aminoacido Levodopa assunto per bocca e che viene trasformata dall'organismo in dopamina, una sostanza chimica necessaria al cervello per trasmettere i segnali del controllo muscolare.  Oggi, spiegano gli studiosi, i pazienti con Parkinson potrebbero dover assumere fino a sei pillole di Levodopa al giorno e sperimentare effetti collaterali anche dopo una lunga durata.  Una start-up realizzata dall'ateneo asiatico sta ora commercializzando una pillola "a rilascio lento" che fornisce il principio attivo per un periodo di 24 ore: questo potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi negativi di una somministrazione continua, più volte al giorno, dello stesso medicinale.

pubblicità

  La pillola è una micro-capsula galleggiante che, spiega Joachim Loo, ricercatore che ha condotto il lavoro, consente "una consegna lenta ma continua di farmaci nella parte superiore dell'intestino, per un migliore assorbimento".  "Ciò - aggiunge - è fondamentale per mantenere la concentrazione dei farmaci nel sangue, in modo che i livelli di dopamina nel cervello siano mantenuti costanti per periodi prolungati piuttosto che fluttuare, come nel caso delle attuali compresse".

Commenti

I Correlati

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco

Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino

Ti potrebbero interessare

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno