Cellule stromali mesenchimali per trattare gli affetti da polmonite
Al via a Modena uno studio nazionale di terapia cellulare per trattare, con cellule staminali, i pazienti Covid che vede coinvolti altri sei centri italiani tra Lombardia, Veneto e Toscana e conta su un cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna di 300mila euro. Ribattezzato Rescat - con l'obiettivo di trattare i pazienti con polmonite da Sars-CoV-2 con l'infusione di cellule che inibiscono l'infiammazione - è il primo studio in Italia che utilizza un tipo di cellule staminali in sperimentazione clinica per pazienti affetti da Coronavirus e il primo al mondo che confronta fonti diverse di provenienza delle cellule nell'ambito di un'unica sperimentazione controllata. Lo studio che partirà tra pochi giorni sotto il coordinamento dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena con l'Università di Modena e Reggio Emilia, vedrà coinvolti gli Ospedali Meyer e Careggi di Firenze, il Policlinico Irccs Ca' Granda di Milano con l'Ospedale Covid di Milano Fiera, l'Ospedale San Gerardo di Monza con la Fondazione Centro di ricerca Tettamanti e con l'Università Milano-Bicocca, l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e l'Azienda Ospedaliera di Vicenza.
Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici
Lo rivela lo studio, pubblicato su Cardiovascular Research, condotto dai ricercatori dell'Irccs San Raffaele di Roma con l'Università di Roma La Sapienza e l'Università di Napoli Federico II
La preoccupazione dei ricercatori riguarda soprattutto la quantità e tempestività della raccolta dei dati da parte delle autorità e la trasparenza con cui vengono diffusi ai cittadini e alla comunità scientifica
Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'
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Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva
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Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit
A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto
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