"L'Italia anche nell’assistenza, viaggia a velocità troppo diverse. Occorre colmare questi divari geografici, per restituire una sanità giusta ed univoca sull’intero suolo nazionale"
"Per ridare forza al nostro SSN non è pensabile avere un’Italia che, a livello di assistenza, viaggi a velocità differenti a seconda della collocazione geografica. Il diritto alla salute, sembra pleonastico ricordarlo, è sancito dall’articolo 32 della Costituzione per tutti cittadini ed in ugual modo. Eppure, l’Italia risulta spaccata con zone dove la qualità dell’assistenza è differente. Questo emerge dal "Monitoraggio dei LEA attraverso il Nuovo Sistema di Garanzia" da parte del Ministero della Salute ed ha avuto da parte della Fondazione Gimbe una valutazione, legata ai risultati dell’anno 2020, che promuove alcune zone e ne boccia della altre. Su questi dati è stata stilata una sorta di pagella che definisce l’annoso stato di disparità tra nord, centro e sud con Lea non garantiti quindi per tutti" dichiara il Segretario Nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano.
I progetti vincitori, selezionati da una giuria tecnica e tramite voto popolare sono stati annunciati durante il 24o Convegno Nazionale Conacuore
Ma per i pazienti il cambiamento è fonte di timori e di paure
Agenas, +6% sul 2022. Il 68% Codici bianchi e verdi
I professionisti sanitari che prendono in cura un assistito − sia nell'ambito del SSN, sia al di fuori − possono accedere ai dati e ai documenti presenti nel FSE solo se l'assistito ha preventivamente espresso il proprio consenso alla consultazione
"Il Paese sarà spaccato con un’assistenza pubblica che al Sud sarà da brividi"
Convegno a Bologna: "AutoNOmia Differenziata, quali rischi per il SSN?". Migliore: “In sanità l’autonomia regionale è già una realtà, la riforma deve essere un’opportunità per individuare i correttivi per una maggiore equità”
"Nello specifico riteniamo che sia utile emettere solo il certificato che documenta l’inizio dell’infortunio, ritendo pertanto non necessario né appropriato il rilascio di altre certificazioni successive"
Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"
"Alleanza con le industrie. Italia sia leader nei tavoli che contano"
Ue, Oms e Unicef: «Negli ultimi tre anni 1,8 milioni di bambini non vaccinati». In crescita anche i casi di pertosse
I progetti vincitori, selezionati da una giuria tecnica e tramite voto popolare sono stati annunciati durante il 24o Convegno Nazionale Conacuore
Per la SIN obiettivo prioritario garantire l’immunizzazione dalle malattie prevenibili per tutti i bambini senza disuguaglianze
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