Cgil Cisl e Uil ammoniscono l' Esecutivo a dare corso, dopo 12 anni, al rinnovo del contratto
"E' una vergogna. Il Governo rinnovi il contratto". Così, dal palco degli esecutivi unitari, Cgil Cisl e Uil ammoniscono l' Esecutivo a dare corso, dopo 12 anni, al rinnovo del contratto nella sanità privata. "E' una vergogna che i lavoratori della sanità privata siano ancora senza contratto. Certi datori di lavoro che si rifiutano di rinnovare un contratto non sono certo da portare ad esempio. Le controparti non si dovrebbero mai rifiutare di incontrare i sindacati", spiega il leader Uil Carmelo Barbagallo, che punta il dito anche contro l' assenza di contrattazione nel settore pubblico.
Sulla stessa linea d' onda la Cisl di Annamaria Furlan. "Sono 300 mila i lavoratori della sanità privata e aspettano da 12 anni - afferma - E' una vergogna. Parliamo di un settore importantissimo dove il dumping contrattuale, lo sfruttamento dei lavoratori e la carenza d' organico si trasformano in una minor quantità di servizi. E non c' è qualità nei servizi se non c' è il rispetto dei lavoratori", avverte, ricordando come le famiglie italiane spendano circa 40 miliardi all' anno di sanità privata, legati alle disfunzioni di quella pubblica. Più duro Maurizio Landini, leader Cgil. "Non rinnovare per 12 anni un contratto equivale a cancellarlo - sostiene - e il mancato rinnovo favorisce lo sfruttamento dei lavoratori e la precarietà. Proprio per questo siamo contro l' autonomia decentrata. Serve al contrario una politica nazionale perché si parla di diritti fondamentali. E' dall' insediamento di questo Governo che abbiamo chiesto un confronto sulla sanità. L' obiettivo è arrivare a un contratto unico sanità pubblica e privata".
I sistemi sanitari globali affrontano sfide crescenti, come l’aumento dei costi di sviluppo dei trattamenti, una domanda crescente di assistenza sanitaria e la necessità di maggiore efficienza
Aiop, necessari però meccanismi controllo e confronto su tariffe
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
Bellon: Rispetto all’anno scorso gli antinfluenzali sono più che raddoppiati. Ci attendiamo numeri ancora più alti a novembre. La prenotazione è un vantaggio ma tanti cittadini non sanno ancora di potersi vaccinare in farmacia
Lo studio è ancora in una fase iniziale, ma se funzionerà per gli esseri umani potrebbe segnare una svolta
La ricercatrice ha pubblicato la sua esperienza, tra le polemiche
La nuova legge di bilancio prevede che tutte le ricette mediche dovranno essere emesse in formato digitale, per semplificare la gestione delle prescrizioni sanitarie a livello nazionale
Commenti