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Car-t efficace anche per le malattie del cuore

Cardiologia Redazione DottNet | 16/09/2019 19:49

Uno studio condotto su modelli animali ne mostra la capacità di 'riparare' i danni causati da un infarto

L'immunoterapia a base di cellule Car-T, approvata ad agosto in Italia per alcuni tipi di tumore, potrebbe essere utile anche per le malattie cardiache. Uno studio condotto su modelli animali e pubblicato sulla rivista scientifica Nature, ne mostra infatti la capacità di 'riparare' i danni causati, ad esempio, da un infarto.  La fibrosi cardiaca è una condizione causata da un eccesso di fibroblasti cardiaci, che si manifesta a seguito di lesioni del micardio, e che causa un aumento della rigidità del tessuto con conseguente peggioramento dell'insufficienza cardiaca. Tuttavia, le terapie mirate sono molto limitate. Il team dell'University of Pennsylvania, guidato da Jonathan Epstein, ha provato a testare l'efficacia dell'immunoterapia a cellule T reindirizzandola verso i fibroblasti cardiaci.

Questi infatti esprimono un antigene che può essere efficacemente colpito da cellule T specifiche. Gli autori, dopo aver identificando la proteina target hanno dimostrato, in topi che avevano fibrosi cardiaca, che le cellule Car-T modificate e progettate per riconoscerla, riuscivano a ridurre significativamente la condizione. "L'abilità di sfruttare le cellule dei pazienti per combattere il cancro è stata uno dei campi di ricerca più promettenti degli ultimi dieci anni", spiega Epstein. I risultati dello studio, prosegue possono segnare "l'inizio dello sviluppo di farmaci immunoterapici per il trattamento delle malattie cardiache". Sebbene siano necessarie molte più ricerche, "questo lavoro - conclude - segna un importante passo avanti per trattare, e potenzialmente invertire, una condizione che accelera la progressione dell'insufficienza cardiaca".

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fonte: nature

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