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Oncologia: al via un nuovo metodo per monitorare l'efficacia dei farmaci

Oncologia Redazione DottNet | 29/10/2019 20:47

E' il risultato di una ricerca dell'Università di Venezia e dell'Irccs di Aviano

Ricercatori dell'Università Ca' Foscari di Venezia e dell'Irccs Centro di riferimento oncologico di Aviano (Pordenone) hanno inventato un metodo innovativo per monitorare in tempo reale l'efficacia di due farmaci chemioterapici. L'invenzione, brevettata congiuntamente dall'ateneo e dall'istituto friulano, permetterà di ottimizzare le dosi somministrate in base alla risposta del paziente, limitando gli effetti collaterali e migliorando la terapia.  Due i farmaci coinvolti: imatinib, usato per alcune forme di leucemia, e irinotecan, farmaco ad ampio spettro impiegato soprattutto contro i tumori del colon-retto.

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È sufficiente una minima quantità di plasma, 125 milionesimi di litro (l'equivalente di mezza goccia), per misurare la concentrazione di questi farmaci nel sangue, individuando sia un eventuale sovradosaggio, potenzialmente tossico, sia un dosaggio inefficace. Il team dei due istituti ha elaborato un metodo elettrochimico che riesce a individuare le tracce del farmaco nel plasma evitando le possibili interferenze di altre molecole, prodotte dal metabolismo del farmaco stesso o dall'assunzione di altri farmaci. Grazie al metodo brevettato sarà ora possibile sviluppare dispositivi portatili e di facile utilizzo per il monitoraggio dei farmaci. L'operatore sanitario potrà così misurare nel giro di pochi minuti il livello dei farmaci circolante nel sangue in modo semplice direttamente nella stanza del paziente.

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