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Gli anticorpi Covid individuati tra 12 e 15 giorni dal contagio

Infettivologia Redazione DottNet | 03/04/2020 12:38

Plebani: "Non sappiamo ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo studiando"

 Nei primi test sierologici già effettuati all'ospedale di Padova sui pazienti guariti da Covid-19 gli anticorpi del virus sono stati individuati tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagio. Lo afferma, sentito dal 'Corriere del Veneto', il prof. Mario Plebani, capo del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'azienda ospedaliera patavina. Con i test, a supporto dell'equipe del prof. Andrea Crisanti, si sta iniziando a studiare quando si sviluppano gli anticorpi protettivi "ottenendo - dice Plebani - una base scientifica che indica il momento in cui possiamo fare il prelievo di sangue per trovare quelli che segnano l'inizio della malattia. E gli altri che invece provano l'avvenuta immunità".

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Il 'momento giusto', sottolinea Plebani "è tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagi. Non sappiamo ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo studiando". Sulle obiezioni sollevate da alcuni virologi circa l'efficacia del questo metodo, Plebani risponde: "rispetto a qualche giorno fa nuovi lavori di letteratura scientifica dicono che questi anticorpi protettivi riscontrati nel sangue dei soggetti guariti da Covid-19 neutralizzano il virus. La durata non possiamo ancora saperla, perchè abbiamo cominciato a seguire i pazienti 15 giorni fa". Del resto, conclude Plebani, la base del vaccino sono proprio gli anticorpi che il malato sviluppa.

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