Al momento le donne in gravidanza e allattamento non sono tra i gruppi con priorità per la vaccinazione, che ad oggi non è raccomandata di routine per loro
l vaccino anti-Covid va dato alle donne in gravidanza solo dopo una valutazione individuale dei rischi e benefici con il medico. A fare il punto è il nuovo documento aggiornato al 31 gennaio sulla base delle indicazioni arrivate dalle società scientifiche, pubblicato dall'Istituto superiore di sanità (Iss), dopo l'immissione in commercio del vaccino AstraZeneca in Europa. Le donne in gravidanza e allattamento non sono state incluse nei trial di valutazione dei vaccini di Pfizer-BioNtech, Moderna e AstraZeneca, per cui non ci sono dati disponibili di sicurezza ed efficacia relativi a queste persone. Gli studi condotti finora non hanno evidenziato né suggerito meccanismi biologici che possano associare i vaccini a mRNA ad effetti avversi in gravidanza e i dati di laboratorio su animali suggeriscono l'assenza di rischio da vaccinazione. Al momento comunque le donne in gravidanza e allattamento non sono tra i gruppi con priorità per la vaccinazione, che ad oggi non è raccomandata di routine per loro.
A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto
Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'
L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione
Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo
Greco (S.I.d.R.): “Estendere PMA anche a donne single se separate o con partner deceduto”. Gallo (Ass. Coscioni): "Il contenuto rispecchia il documento su cui ha già lavorato il precedente Governo"
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit
A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto
Lo rivela lo studio, pubblicato su Cardiovascular Research, condotto dai ricercatori dell'Irccs San Raffaele di Roma con l'Università di Roma La Sapienza e l'Università di Napoli Federico II
La preoccupazione dei ricercatori riguarda soprattutto la quantità e tempestività della raccolta dei dati da parte delle autorità e la trasparenza con cui vengono diffusi ai cittadini e alla comunità scientifica
Commenti