La sostanza si è dimostrata innocua per gli animali e sarà testata clinicamente la prossima estate
Scoperto un composto - l'igromicina A - che potrebbe portare a eradicare la malattia di Lyme, un'infezione trasmessa dalle zecche. La sostanza si è dimostrata innocua per gli animali e sarà testata clinicamente la prossima estate. È quanto riferito sulla rivista Cell dove sono stati pubblicati i primi test condotti presso la NorthWestern Boston University. La malattia di Lyme è un'infezione trasmessa dalle zecche e causata dalla spirocheta Borrelia spp. I sintomi precoci comprendono rash cutaneo, che può essere seguito dopo settimane o mesi da alterazioni neurologiche, cardiache o articolari. La malattia - un problema sempre più pressante in Europa e Nord America - si tratta con antibiotici ma il problema delle resistenze ai farmaci si fa sempre più pressante.
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
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Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
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Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
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