Onotri: "Giudichiamo questo ritardo, legato alla non emanazione dei decreti attuativi, un episodio molto grave e di mala politica"
"Raccogliamo l’appello dell’associazione delle famiglie di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta morti dopo aver contratto Covid-19 in merito ai ritardi per il riconoscimento dell’indennizzo economico, previsto nel Decreto Aiuti bis. Bisognerà aspettare l’avvio della prossima legislatura parlamentare per ottenere quanto previsto dal provvedimento", così Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani.
"Nonostante siano stati soli destinati 15 milioni di euro, del tutto insufficienti per risarcimento alle famiglie dei circa 400 sanitari e medici scomparsi nel corso della pandemia, giudichiamo questo ritardo, legato alla non emanazione dei decreti attuativi, un episodio molto grave e di mala politica", prosegue.
"Ci auguriamo che il nuovo Parlamento, che s’insedierà dopo il 25 settembre, decida subito misure strutturali in tema di sicurezza del lavoro per tutti medici. È quanto urgente che sia assicurata la copertura Inail per gli infortuni sul lavoro, in particolare per i medici convenzionati e pediatri di libera scelta, così come avviene per tanti lavoratori del nostro paese". "Non si possono celebrare i medici come eroi e poi lasciare soli i familiari di questi professionisti che hanno sacrificato la loro vita nel contrasto alla pandemia", conclude Onotri.
I nuovi positivi sono 528 (-1,9%), 7 i deceduti (-22,2%)
L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"
Testa: "Molte le criticità relative alle case di comunità e ai Centri di Accoglienza Urgenze (CAU). Occorre una revisione delle strategie operative per garantire una presa in carico più efficace dei pazienti"
"Il Paese sarà spaccato con un’assistenza pubblica che al Sud sarà da brividi"
La scoperta, che apre la strada alla ricerca di nuovi farmaci anti-obesità, è pubblicata sulla rivista Nature Metabolism dall'Università tedesca di Bonn e dall'Università della Danimarca Meridionale
“È il momento di alzare l’asticella, migliorando la competitività. Assicurando anzitutto una piena tutela della proprietà intellettuale”
La medicina difensiva spinge molti camici bianchi a prescrivere una ecografia o una visita in più costringendo però così chi ne ha davvero bisogno ad affollare le già lunghe liste di attesa. Anelli: fa discutere l'azione contro i medici iper prescrit
o rivela uno studio condotto dai ricercatori della Duke Health, sulla rivista Science Advances
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