Canali Minisiti ECM

Un batterio comune potrebbe aumentare il rischio di Alzheimer

Neurologia Redazione DottNet | 04/01/2024 16:55

Lo rivela uno studio che ha indagato sle conseguenze di un'infezione clinicamente evidente da Helicobacter pylori

Un batterio gastrico comune presente in due terzi della popolazione mondiale potrebbe essere collegato a un rischio più elevato di malattia di Alzheimer. Lo rivela uno studio, pubblicato su Alzheimer's & Dementia: The Journal of the Alzheimer's Association, che ha indagato se un'infezione clinicamente evidente da Helicobacter pylori (H. pylori) aumentasse il rischio di malattia di Alzheimer nelle persone di eta' pari o superiore a 50 anni.

L'infezione prevalente può provocare indigestione, gastrite, ulcere e persino cancro allo stomaco. Un team di ricercatori della McGill University ha analizzato i dati sanitari di oltre 4 milioni di persone nel Regno Unito di eta' pari o superiore a 50 anni tra il 1988 e il 2019. Ha scoperto che le persone con infezione sintomatica da H. pylori avevano un rischio maggiore dell'11% di sviluppare la malattia di Alzheimer, il rischio più elevato.Sebbene la causa della malattia di Alzheimer sia multiforme, i risultati si basano su un numero crescente di prove sul ruolo potenziale delle infezioni, in particolare dell'H. Pylori, nel suo sviluppo.

pubblicità

La malattia di Alzheimer colpisce milioni di persone in tutto il mondo e si prevede che i numeri aumenteranno drasticamente con il cambiamento demografico, affermano i ricercatori. "Dato l'invecchiamento della popolazione globale, si prevede che il numero dei casi di demenza triplicherà nei prossimi 40 anni. Tuttavia, mancano opzioni terapeutiche efficaci per questa malattia", ha affermato il dottor Paul Brassard, autore senior dello studio e professore presso il Dipartimento di Medicina della McGill.

"Ci auguriamo - ha affermato il dottor Brassard, medico di sanita' pubblica e medicina preventiva presso il McGill University Health Center - che i risultati di questa indagine forniscano informazioni sul potenziale ruolo dell'H. pylori nella demenza al fine di orientare lo sviluppo di strategie di prevenzione, come programmi di eradicazione individualizzati, per ridurre le infezioni a livello di popolazione".

Commenti

I Correlati

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari

Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson

Ti potrebbero interessare

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson

In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4

Ultime News

Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"

L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione