
Studio Usa, rischio più elevato di insufficienza cardiaca e ricovero
L'uso prolungato di integratori a base di melatonina utilizzati per favorire il sonno potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi causa. Lo rivela uno studio che sarà presentato alle Scientific Sessions 2025 dell'American Heart Association a New Orleans, che ha coinvolto 130.828 adulti con diagnosi di insonnia. La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal corpo che aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia.
All'ospedale San Giovanni Bosco a Torino, con condotto assemblato
Campagna Cittadinanzattiva-Federfarma su medicina di genere
Lei ottiene benefici equivalenti con solo la metà del tempo
Dopo 6 mesi miglioramento significativamente maggiore
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
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