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Nel 2016 calano i ricoveri ospedalieri: meno 2,7%

Sanità pubblica Redazione DottNet | 18/10/2017 12:11

Diminuzione soprattutto per la riabilitazione: resta stabile la mobilità

Calano nel 2016 sia i ricoveri che le giornate di degenza. Lo afferma il rapporto del ministero della Salute basato sulle schede di dimissione ospedaliera (Sdo).    Lo scorso anno, si legge nel rapporto, le dimissioni per Acuti, Riabilitazione e Lungodegenza mostrano una diminuzione di circa il 2,7%, mentre il corrispondente volume complessivo di giornate si riduce di circa il 2,1%. "Più nel dettaglio, la riduzione più consistente si osserva per l'attività di riabilitazione in regime diurno (-6,4% per le dimissioni e -3,3% per il numero di accessi), poi per l'attività per Acuti in regime diurno (-5,7% per le dimissioni e -6,4% per il numero di accessi) e la lungodegenza (-5,3% per le dimissioni e -4% per il numero di giornate).

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Più contenuta appare la riduzione osservata per gli Acuti in regime ordinario (-1,7% per le dimissioni e -1,5% per le giornate) ed infine per la Riabilitazione in regime ordinario (il numero di dimissioni è sostanzialmente sovrapponibile all'anno precedente, mentre il numero di giornate si riduce del 1,3%)".    La mobilità interregionale, prosegue il documento, pur con qualche leggera variazione, si mantiene sostanzialmente costante per ciascun tipo di attività e regime di ricovero, rispettivamente, intorno all'8% per l'attività per Acuti in regime ordinario e diurno, del 15% per l'attività di riabilitazione in regime ordinario, del 10% per l'attività di riabilitazione in regime diurno, e del 5% per l'attività di lungodegenza.

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