Canali Minisiti ECM

Le 10 minacce per la sanità, dall'invecchiamento ai dubbi sui vaccini

Sanità pubblica Redazione DottNet | 13/11/2019 12:20

Arrivano da Meridiano Sanità 2019 le strategie per affrontarle

Dall'invecchiamento della popolazione al sovrappeso e l'obesità, la sedentarietà e le patologie croniche non trasmissibili. E poi l'esitazione sui vaccini, l'antimicrobico resistenza, le difficoltà di accesso all'innovazione, i ritardi nella digitalizzazione e la carenza di medici. Fino alle disomogeneità regionali e l'inquinamento atmosferico. Sono queste le dieci minacce alla salute dei cittadini italiani identificate e analizzate a Roma dal quattordicesimo rapporto Meridiano Sanita di The European House Ambrosetti.

Si tratta di fattori - evidenzia il rapporto - che richiedono strategie e azioni per attrezzare il Servizio Sanitario Nazionale ad affrontarle e superarle. Meridiano Sanità 2019 avanza delle proposte: tra queste, adottare programmi integrati di prevenzione primaria e secondaria per ridurre il peso delle patologie ad alto impatto, a partire da quelle cardiovascolari e i tumori, migliorare il sistema di programmazione degli interventi e di monitoraggio dei risultati delle campagne vaccinali e di screening, rafforzare e riorganizzare le cure primarie, grazie anche all'uso di nuove tecnologie diagnostiche (telemedicina) e dare piena attuazione alla farmacia dei servizi e anche ridefinire la programmazione del fabbisogno di medici in base agli scenari epidemiologici, prevedere una maggiore flessibilità dei vincoli di assunzione e aumentare i contratti di specialistica per superare l'imbuto formativo.

pubblicità

Bisogna poi secondo il rapporto ridisegnare la governance della spesa per la salute, attivando un meccanismo di rimodulazione dei tetti della spesa "convenzionata" e degli "acquisti diretti" e risolvendo gli effetti "distorsivi" del meccanismo del payback e introdurre modalità premiali per le aziende che investono in ricerca (anche clinica) e in manifattura avanzata. Occorre inoltre migliorare l'attrattivita' e la competitività delle 'life sciences' in Italia, elaborando un piano che possa "collocare il nostro Paese tra i primi player leader a livello mondiale e salvaguardare gli attuali asset".

Commenti

I Correlati

Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione

I dati dicono che l’utenza prevalente della RSA è sempre più costituita da anziani over 85 non autosufficienti che necessitano di un’assistenza attenta al profilo clinico e psicologico, soprattutto in termini di contrasto alla solitudine

Ti potrebbero interessare

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

I dati dicono che l’utenza prevalente della RSA è sempre più costituita da anziani over 85 non autosufficienti che necessitano di un’assistenza attenta al profilo clinico e psicologico, soprattutto in termini di contrasto alla solitudine

Saranno 29 i membri della Commissione che discuteranno sul trattamento, definito dal decreto Schillaci-Roccella,"troppo disomogeneo in Italia"

"Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese"

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto