Canali Minisiti ECM

Un'emorragia grave del cervello è legata al fumo

Neurologia Redazione DottNet | 22/09/2020 13:46

Lo indica uno studio finlandese condotto su coppie di gemelli

Una ricerca condotta su coppie di coppie di gemelli indica che il fumo haun forte legame con l'emorragia subaracnoidea (Sah), uno dei più gravi disturbi cerebrovascolari. Infatti, il fumo spiegherebbe il motivo per cui un solo gemello svilupperebbe questo genere di malattia, che vede circa un paziente su due morire nei primi mesi dopo l'episodio. Il legame è stato individuato da una ricerca condotta dall'Università di Helsinki e pubblicata sulla rivista Stroke.  Studi precedenti avevano riportato un legame tra il fumo e l'aumento del rischio di Sah, ma finora nessuno studio era stato in grado di dimostrare una connessione diretta. Analizzando circa 13.000 coppie di gemelli, i ricercatori sono riusciti a trovare, nel fumo di sigaretta, proprio la causa. "I nostri risultati confermano, per la prima volta, i precedenti sospetti di una reale relazione causale tra fumo ed emorragia cerebrale fatale", dice Ilari Rautalin, primo autore dello studio.  L'emorragia subaracnoidea è un sanguinamento improvviso dello spazio subaracnoideo del cervello. Tra le cause più frequenti c'è la rottura di un aneurisma.

pubblicità

fonte: Stroke

Commenti

I Correlati

Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%

Lo suggerisce uno studio pubblicato su Plos Mental Health che ha esaminato 12 ricerche precedenti

È il risultato di un team della Queen Mary University of London reso noto su Nature Mental Health

Oltre 700 specialisti in branche neurologiche al Congresso Nazionale LICE a Roma per discutere di innovazioni scientifiche nel campo dell’Epilessia

Ti potrebbero interessare

È il risultato di un team della Queen Mary University of London reso noto su Nature Mental Health

Oltre 700 specialisti in branche neurologiche al Congresso Nazionale LICE a Roma per discutere di innovazioni scientifiche nel campo dell’Epilessia

A Napoli un focus sulla medicina di precisione nel campo della neurologia cognitiva e comportamentale

I risultati dello studio condotto dai centri clinici NeMO

Ultime News

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima