Canali Minisiti ECM

Palù (Aifa), i monoclonali contro il Covid saranno presto a domicilio

Aifa Redazione DottNet | 08/12/2021 13:54

"L'Agenzia sta attualmente valutando anche due antivirali specifici. Uno è l'antivirale orale molnupiravir e un altro è un inibitore della proteasi, per i quali abbiamo appena ricevuto il dossier"

"Si stanno oggi valutando nuovi monoclonali diretti contro la proteina S, la stessa utilizzata per indurre risposta anticorpale con i vaccini, e in grado di neutralizzare con altissima efficacia il virus, bloccando l'infezione e non solo la malattia. Credo che presto avremo a disposizione, monoclonali somministrabili per via sottocutanea o intramuscolare e in questo caso si potrà intervenire a casa del paziente, senza intasare ospedali e pronto soccorso".

Lo ha spiegato il presidente dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) Giorgio Palù, in audizione in Commissione Affari Costituzionali del Senato. "Siamo ricorsi all'uso emergenziale di anticorpi monoclonali, farmaci per persone colpite dal virus nelle prime fasi dell'infezioni non oltre i primi 5 giorni da inizio dei sintomi a febbraio 2021". All'epoca, ha aggiunto Palù, "sono stati autorizzati quelli di diverse aziende e altri sono ancora oggetto di valutazione, ma questo impiego è stato limitato da inadeguatezza logistica, perché richiedono infusione endovena per un'ora e osservazione per un'ora e questo avviene quasi sempre in regime ospedaliero".

pubblicità

Il presidente dell'Aifa ha poi sottolineato che "L'Agenzia sta attualmente valutando anche due antivirali specifici. Uno è l'antivirale orale molnupiravir e un altro è un inibitore della proteasi, per i quali abbiamo appena ricevuto il dossier". "Ovviamente - ha concluso - sarà importante studiare il dossier anche perché si è visto che per uno l'efficacia è diminuita rispetto a i documenti presentati in fase iniziale".

Commenti

I Correlati

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Ti potrebbero interessare

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

"Alleanza con le industrie. Italia sia leader nei tavoli che contano"

Trasferire in modo sicuro i pazienti ad una terapia alternativa con l’ormone della crescita a discrezione dei medici

Ultime News

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Dalla Ragione, crescono le chiamate al numero verde Sos

La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma

Quici: "I veri problemi sono legati innanzitutto alla carenza di personale e quindi di chirurghi; c’è il blocco del tetto di spesa sul personale che dura da oltre 20 anni e che ancora non trova una soluzione"