Canali Minisiti ECM

Cure mediche: l'Italia è sopra la media Ue per bisogni insoddisfatti

Sanità pubblica Redazione DottNet | 24/11/2017 12:12

Ue-Ocse, il divario è a causa dei costi e povertà soprattutto al Sud

Pur avendo assistenza con copertura universale, il 7% degli italiani lamenta bisogni medici che non vengono soddisfatti. Secondo il rapporto sul profilo sanitario nazionale pubblicato oggi dalla Commissione europea con l'Ocse, si tratta di una percentuale superiore alla media Ue, che diventa del 15% se si considerano le fasce sociali a basso reddito. Il rapporto conclude che la causa principale di questo dato sono cure troppo costose, con liste d'attesa e barriere geografiche indicate come cause secondarie.

pubblicità

In particolare nelle regioni del Sud, servizi di bassa qualità e lunghe liste d'attesa spingono i cittadini a rivolgersi a istituti privati, precludendo l'accessibilità alle cure da parte di chi non ha reddito sufficiente per pagare. Le Regioni meridionali si confermano inoltre quelle che spendono di meno in servizi sanitari e hanno capacità di accoglienza ospedaliera più bassa rispetto alla media nazionale.

Commenti

I Correlati

Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo

"Le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti"

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi

Testa: "Siamo noi che con le prescrizioni emesse sovente aggiorniamo il FSE automaticamente, mentre ci troviamo sistematicamente a subire le prescrizione di colleghi ospedalieri svogliati, per usare un eufemismo”

Ti potrebbero interessare

"Le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti"

Circa 45mila i pazienti in cura in Italia

Sia in valore pro capite che in percentuale del Pil

“Proposte condivise da un’ampia rappresentanza di stakeholder che presentiamo alle istituzioni e alla politica per migliorare e efficientare il sistema”

Ultime News

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione