Canali Minisiti ECM

Contarina: ecco perché sono diminuite le rapine nelle farmacie

Farmacia Redazione DottNet | 14/11/2019 16:37

Frutto della convenzione con il ministero dell'Interno per poter mettere delle telecamere fuori dalla farmacia

 Dal 2014 al 2018 le rapine nelle banche italiane si sono ridotte di oltre due terzi, e quelle in farmacia del 46%. Una tendenza però che non si è confermata a Roma e nel Lazio, dove nel 2018 sono aumentate del 10% con 100 casi in tutta la Regione, di cui 98 a Roma. A segnalarlo è Federfarma sul suo sito, sulla base dei dati contenuti nell'ultimo Rapporto dell'Osservatorio intersettoriale Ossif sulla criminalita' predatoria.  "Il 2018 è stato un anno pesantissimo per la categoria - sottolinea il presidente di Federfarma Roma, Vittorio Contarina - e per questo Federfarma si è resa protagonista di una convenzione con il ministero dell'Interno per poter mettere delle telecamere fuori dalla farmacia, ad uso info-investigativo, che puntano anche sulla strada e sono ad utilizzo esclusivo delle forze dell'Ordine".

pubblicità

Oltre alle telecamere, aggiunge Contarina, "tramite un pulsante abbiamo la possibilità di inviare in diretta le immagini delle telecamere alla centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri che possono così intervenire in tempo reale". La speranza, per il presidente di Federfarma Roma, è che queste misure abbiano portato ad un calo delle rapine nel 2019. "C'è la sensazione che da qualche tempo i rapinatori abbiano altri obiettivi - conclude - Probabilmente le misure adottate di concerto con le Forze dell'Ordine stanno portando i frutti attesi".

Commenti

I Correlati

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity

Onotri: "Mentre si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico"

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Ti potrebbero interessare

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”