Al via uno studio in Scozia che usa l'intelligenza artificiale
Grazie all'intelligenza artificiale uno screening per il tumore all'intestino potrà diventare un'occasione per predire se si svilupperanno o meno polipi o forme di cancro. E' questo l'obiettivo che stanno portando avanti all'Università di Glasgow grazie a un progetto di 3,37 milioni di sterline e che è composto da finanziamenti pubblici e privati. L'analisi che stanno conducendo i ricercatori scozzesi migliorerà la diagnosi precoce del cancro, con l'obiettivo di ridurre il numero di persone che necessiteranno di una frequente colonscopia.
Lo screening oggi viene usato per trovare tumori, lesioni precancerose o polipi nei pazienti che non hanno sintomi, con lo scopo di poterli trattare precocemente e rimuovere. Gli studiosi scozzesi useranno le informazioni sui cambiamenti specifici della struttura dei polipi grazie a un'analisi delle mutazioni genetiche che ne causano la crescita. "Possiamo sfruttare il potere dell'intelligenza artificiale per valutare quali pazienti siano più inclini ai polipi e che necessitano di ulteriori colonscopie", spiega Joanne Edwards, docente di patologia oncologica translazionale dell'Università di Glasgow.
"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
In Italia l’incidenza del tumore al polmone è stimata in 40mila nuovi casi all’anno, di cui il 15% sono diagnosi di microcitoma che è una delle patologie più aggressive in oncologia
"Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese"
"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"
In Italia l’incidenza del tumore al polmone è stimata in 40mila nuovi casi all’anno, di cui il 15% sono diagnosi di microcitoma che è una delle patologie più aggressive in oncologia
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Uno studio sul cancro alla prostata, l'altro sui dna circolari
Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'
"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"
"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"
L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione
Commenti