"Una crescita superiore a quella degli ultimi anni, ma non ancora sufficiente a imprimere il cambio di marcia necessario a colmare il ritardo accumulato"
Nel 2021 la spesa per la sanità digitale in Italia è cresciuta del 12,5% rispetto al 2020, toccando quota 1,69 miliardi di euro, pari all'1,3% della spesa sanitaria pubblica. "Una crescita superiore a quella degli ultimi anni, ma non ancora sufficiente a imprimere il cambio di marcia necessario a colmare il ritardo accumulato. E' quanto emerge dell'Osservatorio Sanità Digitale della School of Management del Politecnico di Milano, che evidenzia come "la tanto attesa trasformazione digitale potrebbe arrivare grazie agli investimenti previsti dal Pnrr". La pandemia ha spinto la diffusione del Fascicolo Sanitario Elettronico, conosciuto da più della metà degli italiani e utilizzato da uno su tre, contro il 12% del 2021. Inoltre, professionisti sanitari e pazienti comunicano oggi via WhatsApp: nel 2021 il 73% dei medici specialisti, il 79% dei medici di medicina generale e il 57% degli infermieri ha usato app di messaggistica. Cala invece l'uso della Telemedicina dopo il boom Covid, utilizzata dal 26% dei medici specialisti e dal 20% dei medici generici, contro il 39 % del 2020 e il 10% circa pre-pandemia.
Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo
"Le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti"
Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi
Testa: "Siamo noi che con le prescrizioni emesse sovente aggiorniamo il FSE automaticamente, mentre ci troviamo sistematicamente a subire le prescrizione di colleghi ospedalieri svogliati, per usare un eufemismo”
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Circa 45mila i pazienti in cura in Italia
Sia in valore pro capite che in percentuale del Pil
“Proposte condivise da un’ampia rappresentanza di stakeholder che presentiamo alle istituzioni e alla politica per migliorare e efficientare il sistema”
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
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