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Subito cure a casa. Speranze dagli antivirali

Farmaci Redazione DottNet | 25/03/2020 20:49

Via libera dall'Aifa al farmaco anti Hiv, ma ci sono carenze per le altre medicine

La decisione dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) di utilizzare in via sperimentale l'antivirale contro l'Hiv per i malati di Covid-19 anche quando sono in isolamento a casa è arrivata ieri sera. Una nuova speranza per le migliaia di contagiati con polmonite, pure non lieve, tenuti in quarantena nel loro domicilio perchè soprattutto nelle regioni più colpite dal Coronavirus non ci sono posti letto a sufficienza negli ospedali. Non solo: la possibilità di curare con gli antivirali Lopinavir/Ritonavir, che finora si potevano utilizzare solo in ambito ospedaliero, è una risposta rapida al grido d'allarme lanciato dalla Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo), così come dai medici di medicina generale (Fimmg) che da giorni chiedono linee guida univoche e chiare per le cure a domicilio dei pazienti Covid.

"E' una goccia nel mare che può salvare vite", afferma il presidente Fnomceo Filippo Anell0 (nella foto)i. Che però chiede all'Aifa una direttiva urgente: "Si permetta ai medici di famiglia di poter prescrivere questi antivirali, poichè se a doverlo fare fossero solo gli specialisti il percorso si complicherebbe troppo. Significherebbe far visitare i malati dallo specialista, quando e se possibile, e solo dopo poter cominciare a usare i due farmaci". Una via bocciata anche dai medici di famiglia che chiedono invece rapidità e che finora hanno potuto curare i malati solo con paracetamolo, antibiotici, antimalarico e nulla di più specifico.

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"La via più efficace - spiega Anelli - sarebbe quella di far arrivare gli antivirali nelle farmacie del territorio e non solo in quelle ospedaliere. Ma nel caso in cui non fosse possibile, i singoli comuni potrebbero usufruire delle associazioni di volontariato per il ritiro dei farmaci in ospedale e la consegna a casa dei pazienti". Un primo studio randomizzato su malati Covid-19 era stato effettuato a Wuhan per testare l'efficacia della combinazione Lopinavir-Ritonavir e non aveva evidenziato differenze nel tempo al miglioramento clinico e nella mortalità. Ma la popolazione studiata comprendeva pazienti con malattia avanzata, mentre i protocolli adesso in uso e le più recenti Linee guida della Società di malattie infettive (Simit) Lombardia, prevedono l'utilizzo in fasi più precoci e in pazienti meno compromessi.

Una chance in più di sopravvivenza specie per le migliaia di malati tra i 30 e i 50 anni, ma anche per persone di età più avanzata e senza altre gravi patologie. Le cure a casa insomma potrebbero essere a una svolta e tra l'altro vengono anche caldeggiate dagli esperti: "La storia della medicina insegna che nelle epidemie i pazienti vanno curati il più possibile fuori dall'ospedale. Ricoverare il paziente diffonde ulteriormente l'aerosol virale e favorisce il contagio di sanitari", sottolinea Francesco Le Foche, responsabile del Day Hospital di immunoinfettivologia, al Policlinico Umberto I di Roma, "ma servono dei protocolli che indirizzino come farlo utilizzando antivirali, non basta il semplice paracetamolo".

Intanto però soprattutto in Lombardia i medici di famiglia riferiscono che alcune terapie per i pazienti a casa stanno diventando impossibili per la mancanza di farmaci e presidi nelle farmacie. A cominciare dall'antimalarico (l'idroclorochina) è diventato introvabile. Enormi problemi anche per le forniture di ossigeno, di cui i malati di polmonite da Covid hanno un assoluto bisogno. Nelle farmacie inoltre comincia a essere introvabile un farmaco (plaquenil) utilizzato per la cura dell'artrite reumatoide e del lupus eritematoso sistemico, e che ora sembra offrire speranze in via sperimentale anche per il nuovo Coronaviru. Nel mentre il mondo scientifico è al lavoro sul vaccino: in 4 diversi Paesi è in partenza la sperimentazione su medici e infermieri del vaccino anti-tubercolosi per combattere il Coronavirus. A spingere la decisione sono stati gli effetti positivi del vaccino sul sistema immunitario.

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